GiocoNews - Uk, Dcsm: 'Da operatori più tutele contro loot box'

2022-07-24 10:25:30 By : Mr. guan zong

"Le aziende e le piattaforme di videogiochi devono fare di più per assicurarsi che i bambini non possano effettuare acquisti in-game - noti come 'loot box' - senza il consenso dei loro genitori". Lo ha detto Nadine Dorries, segretaria di Stato Uk per il Digitale, la cultura, i media e lo sport.

L'indagine avviata nl 2020 dal Cdms, il dipartimento per Cultura, digitale media e sport del governo britannico, come riporta un documento pubblicato ieri sul sito del governo, ha rilevato che i giocatori che hanno acquistato loot box nei videogame possono avere maggiori probabilità di sperimentare danni legati al gioco d'azzardo, alla salute mentale, problemi con i finanziari e problemi legati al gioco. Il rischio può anche essere più elevato per i bambini e i giovani.

Così, per proteggere i giocatori, il governo chiede che l'acquisto di loot box sia reso impossibile per bambini e giovani, a meno che questo non sia approvato da un genitore o tutore. Le loot box, infatti, sono un tipo di acquisto in-game presente in alcuni videogiochi, con il quale i giocatori possono acquistare, utilizzando denaro reale, una pescata casuale dalla quale potrebbe uscire un "power-up" che aiuta a competere meglio nel gioco oppure oggetti cosmetici, come l'abbigliamento virtuale del proprio avatar.

Alcune piattaforme di gioco, come Xbox, hanno già adottato misure per migliorare le protezioni, ad esempio includendo opzioni che richiedono l'autorizzazione dei genitori per i minori di 18 anni per spendere soldi all'interno dei giochi. Il governo britannico vuole che limitazioni di questo tipo siano inserite in tutti i giochi, e non esiterà a prendere in considerazione nuove leggi se le aziende non introdurranno misure sufficienti per mantenere i giocatori al sicuro.

Nadine Dorries spiega che "vogliamo impedire ai bambini di spendere follie online senza il consenso dei genitori, stimolati da acquisti in-game come le loot-box. Le società e le piattaforme di giochi devono fare di più per garantire che vengano applicati controlli e restrizioni di età, in modo che i giocatori siano protetti dal rischio di danni al gioco d'azzardo. I bambini dovrebbero essere liberi di divertirsi giocando in sicurezza, dando ai genitori e ai tutori la tranquillità di cui hanno bisogno. Le società e le piattaforme di giochi dovrebbero fornire controlli sulla spesa e informazioni trasparenti a tutti i giocatori. Le protezioni dovrebbero sostenere la minoranza di giocatori che spendono una quantità sproporzionata di denaro in loot box e che potrebbero essere a maggior rischio di danni".

Il dipartimento Csmd ha avviato un nuovo gruppo di lavoro che riunirà società private, piattaforme e organismi di regolamentazione per sviluppare misure guidate dall'industria per proteggere i giocatori e ridurre il rischio di danni. Ciò includerà misure come il controllo parentale e la garanzia che informazioni trasparenti e accessibili siano disponibili per tutti i giocatori.

Il Regno Unito ha un'industria dei videogiochi di livello mondiale, che ha contribuito con 2,9 miliardi di sterline all'economia nel 2019, crescendo enormemente dai 400 milioni di sterline del 2010. Mentre il settore continua a innovare, il governo si impegna a sostenere la sua crescita, garantendo al contempo che i giochi possano essere goduti in sicurezza.

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